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Dike

Differential Quartz Crtstal Microbalance

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Descrizione

Quando usare Dike

Durante un esperimento per rilevare una reazione di affinità su materiale biologico, una molecola di interesse viene attaccata al cristallo di quarzo del canale di misura, questa deposizione può essere ottenuta con un legame diretto o tramite la cattura attraverso un’altra proteina, il risultato di questo processo è quello di rendere il quarzo sensibile alla molecola da rilevare.
Dopo questa fase il campione biologico da analizzare viene sottoposto ad una serie di opportune operazioni affinchè la reazione di affinità avvenga, alcune di queste operazioni prevedono dei cambiamenti di temperatura ma, essendo il quarzo molto sensibile alla temperatura, diventa estremamente difficile separare la risposta dovuta al cambiamento di temperatura da quella dovuta alla reazione di affinità, e spesso non è possibile lavorare a temperatura costante specialmente quando si lavora con campioni biologici.
Dike può ovviare a questo problema poichè ha due canali di ingresso e può lavorare con due cristalli di quarzo: la molecola di interesse viene immobilizzata su di un cristallo di quarzo utilizzato come canale di misura, mentre l’altro cristallo di quarzo sul secondo canale viene utilizzato senza l’immobilizzazione della molecola di interesse, in questo modo si comporta come un canale di riferimento.
Il canale di misura risulta sensibile ai cambiamenti di temperatura e alla reazione di affinità, mentre il canale di riferimento è sensibile solo ai cambiamenti di temperatura poichè la reazione di affinità non può avere luogo in quanto sulla sua superficie non è presente la molecola di interesse immobilizzata.
Con questo approccio è possibile rilevare la reazione di affinità semplicemente sottraendo la risposta del canale di misura a quella del canale di riferimento, in quanto entrambi i canali presentano la stessa risposta ai cambiamenti di temperatura mentre il solo canale di misura è sensibile alla reazione di affinità.
Questo approccio differenziale utilizza due canali per rilevare la reazione di affinità e per eliminare la risposta del cristallo di quarzo a tutte le variazioni delle condizioni sperimentali.

Dettagli Tecnici

L’effetto piezoelettrico dei quarzi

Ogni materiale piezoelettrico genera un campo elettrico quando viene deformato meccanicamente, di conseguenza, quando un campo elettrico esterno è applicato ad un materiale piezoelettrico, esso subisce una deformazione meccanica.
Il quarzo, essendo un materiale piezoelettrico, ha la capacità di misurare la massa di film sottili depositati su di esso in quanto la sua frequenza di risonanza dipende dalla massa depositata sulle sue superfici, questo cambiamento di frequenza segue la ben nota legge di Sauerbrey.

Software di gestione dello strumento e di acquisizione dati

Dike può essere collegato an un PC per controllarlo e acquisire, visualizzare e salvare i dati grazie al suo software estremamente facile da utilizzare.
Il processo di acquisizione dei dati può essere controllato in modo estremamente rapido.
I dati acquisiti possono essere salvati in un formato compatibile con Excel e i grafici salvati come immagini Bitmap.
BioAge costruisce degli strumenti e scrive dei software solo dopo avere attentamente ascoltato le necessità e le esigenze degli utilizzatori dei prodotti finali, questo processo ha lo scopo di realizzare dei prodotti che siano facilmente utilizzabili e che abbiano tutte le caratteristiche e le funzioni che l’utente si aspetta di avere.

Un esperimento significativo

Un tipico esperimento biologico ha lo scopo di rilevare la reazione di affinità che avviene tra lignado/recettore. Questo esperimento implica grandi variazioni di temperatura.
Il Grafico n.1 mostra le risposte in frequenza del quarzo di Lavoro e di Riferimento.

Il Grafico n.2 mostra le variazioni di frequenza del quarzo di Lavoro e di quello di Riferimento. La prima differenza tra le due curve (a) è data dalla massa del film sensibile che è stato depositato sul solo quarzo di Lavoro. La seconda differenza (b) è dovuta alla reazione di affinità che è avvenuta.

Il grafico della differenza tra la frequenza del quarzo di Lavoro e quello di Riferimento mostra molto chiaramente, vedi il Grafico n.3, la reazione di affinità tra ligando e recettore. La reazione di affinità avvenuta ha causato un incremento di massa sul quarzo di Lavoro, causando una variazione di frequenza pari a circa 150Hz.

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